1 Mar, 2023
Modena – Denunciata per abbandono di animali. LNDC si unisce alla denuncia

Le drammatiche condizioni igienico-sanitarie hanno portato il povero cane a perdere tutto il pelo, nella totale indifferenza della sua proprietaria. L’animale è stato confiscato e ora potrà essere adottato da qualcuno che gli dia una seconda possibilità, con tutte le attenzioni di cui ha bisogno. LNDC Animal Protection sporge denuncia e la Presidente Piera Rosati ricorda che prendere con sé un animale comporta delle responsabilità.

Una donna di 74 anni è stata denunciata dalla Polizia Locale di Modena per abbandono del proprio cane. La donna era già stata segnalata in passato per il grave stato di incuria in cui teneva l’animale, relegato in un cortile sporco, senza alcun tipo di cura e di attenzione. Il cane era quindi stato prelevato, curato e restituito con le indicazioni necessarie al suo benessere. Indicazioni che però non sono state seguite e quindi, a seguito di nuove segnalazioni, l’animale è stato finalmente confiscato e la Polizia Locale ha sporto la denuncia ai sensi dell’art. 727 del codice penale.

Il reato di abbandono, infatti, non si configura soltanto quando un animale viene lasciato in qualche luogo per disfarsene, ma anche quando degli animali vengono detenuti “in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”. Un reato che il nostro codice penale punisce con l’arresto fino a un anno o con un’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.

Il team legale di LNDC Animal Protection si è immediatamente attivato per sporgere denuncia a propria volta, in modo da seguire da vicino questa vicenda. “Come sempre ci schieriamo dalla parte degli animali maltrattati e vittime di questi comportamenti insensati”, fa sapere Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. “Prendere con sé un animale comporta delle responsabilità precise per tutelare il suo benessere e la sua salute. Se non si è pronti o non si ha intenzione di farlo, non c’è motivo di adottare un cane o un gatto soltanto per farli stare male. Gli animali sono esseri senzienti, provano emozioni proprio come noi e sottoporli a queste sofferenze è soltanto crudele. Purtroppo c’è ancora tanta gente che considera gli animali come degli oggetti e non ha alcuna sensibilità nei loro confronti. Il nostro lavoro di sensibilizzazione non si fermerà finché non avverrà un vero e proprio cambiamento culturale”.

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